«Lasciatemi stare, andate via!». Si trascinò sul
pavimento sperando di poter raggiungere l’uscita, sperando di trovare una via
di fuga. Gli capitò fra le mani un taccuino di pelle rossa, simile a quello che
aveva trovato nel braciere, solo che era aperto e le sue pagine strappate.
Sulla copertina lesse “Il Diario del Profeta”; lo afferrò e lo infilò sotto la
cintura, guardandosi intorno con gli occhi spalancati. Si alzò in piedi e corse
lungo il corridoio, imboccando le scale in tutta fretta, cercando di vedere il
meno possibile di quello che gli accadeva intorno. Si bloccò sull’ultimo
gradino con il fiato che gli morì in gola, paralizzato davanti alla figura di
un’Ombra; stava in piedi e lo fronteggiava, aveva le fattezze di un ragazzo
Iriniano, la tunica degli Oblati e lo sguardo penetrante; sollevò il palmo
della mano sinistra verso di lui, Logren ebbe un sussulto e tutto si fece buio.
Clicca sul link della mia Pagina su YouCanPrint: http://www.youcanprint.it/autori/16749/gianluca-villano.html#.Vs71JOKEvIV
Clicca sul link della mia Pagina su YouCanPrint: http://www.youcanprint.it/autori/16749/gianluca-villano.html#.Vs71JOKEvIV